CIPAS Master Formazione Corsi Consulenza Alberghiera  Giancarlo Pastore

    

 


 

Editore CIPAS™ Consulenza & Formazione Alberghiera Manageriale
Hardback edition
Ean/isbn      9788890464188 
Titolo del libro:    HOSPITALITY
SOTTOTITOLO:    FOOD COST - KITCHEN - BUDGETING - ANALYSIS - REVENUE MANAGEMENT - FOOD & BEVERAGE - HÔTEL

CARATTERISTICHE DEL LIBRO
Aprile 2021  Formato : A4  21 x 29,7     Numero pagine BN : 712
Carta per interno : 90 g Bianca  Copertina cartonata  rigida con sovra copertina
Plastifica Copertina: Opaca    Allestimento mediante brossura grecata e fresata

 

DESCRIZIONE LIBRO HOSPITALITY
712 Pagine in formato A4 con 2.557.729 caratteri e 88.543 paragrafi arricchite da tabelle da consultare come linea guida per una corretta gestione nel mondo della ristorazione e ospitalità alberghiera.
“Work without love is slavery.”  Il lavoro è quell’attività che occupa gran parte della nostra vita e che in qualche modo ci definisce. Infatti, quando conosciamo qualcuno ci viene abbastanza spontaneo chiedere che lavoro faccia, per conoscerlo meglio.

La prima parte di 100 pagine è dedicata al dipartimento Rooms Division e tratta dei seguenti argomenti: professionisti ROOMS DIVISION + GESTIONE + METRICHE della GESTIONE + MAPPATURA HÔTEL (? + SUPERFICI & ARREDI + PIANO MARKETING e SEGMENTAZIONE MERCATO con DEFINIZIONI & TERMINI.
Prosegue con INDICE DI CONCORRENZA + PRESENZE PER SEGMENTI DI MERCATO + TARIFFE PER SEGMENTI DI MERCATO + REPORT VENDITE + RICAVI APPARTAMENTO PER PRESENZE + INDICI DI REDDITIVITÀ + ESEMPIO ANALISI INDICI OCCUPAZIONE + CONTRATTI ALLOTMENT con REVENUE POTENZIALE + CONTRATTI W.E.B. con REVENUE POTENZIALE + BUDGET COSTI DIPARTIMENTO ROOMS DIVISION + PROIEZIONE BUDGET ESEMPIO SOCIETA' XXX + RESPONSABILITÀ dell'ALBERGATORE + FURTI in ALBERGO (?) + ANTISISMICO + DOCUMENTO VALUTAZIONE RISCHI + CONTRATTI: Affitto d’azienda - Management – Locazione – Franchising.

La seconda parte di 50 pagine che riguardano lo “START-UP” di un HÔTEL esplodendo le seguenti tematiche:
BUDGET GD HTL ROYAL della GESTIONE CARATTERISTICA + PROIEZIONI RICAVI + TERMINI MKTG + COSTI BUDGET ROOMS DIVISION GD HTL ROYAL + OPERATIVITA’ CASE HISTORY ROOMS DIVISION DPT.

Segue una parte dedicata alle “METRICHE E INDICI DI REDDITIVITÀ” imprenditoriali. Formule percentuali, sviluppi in excel, food cost, una serie di esercitazioni, Revpash, Revpar, Revpasf, Potential, tempistiche erogazione servizi, R.O.E., E.B.I.T., E.B.I.T.D.A., R.O.I., R.O.S., R.O.T., R.O.E., R.O.A., E.B.T.

Da pagina 161 si entra nello sviluppo del “BUDGET & DINTORNI” in maniera più approfondita. Calcoli di Forecast e Controllo della gestione caratteristica. Bilancio di previsione e molteplici schede con relative spiegazioni per la massima comprensione. Indici CIPAS: A.P. Monthly, A.R. Monthly, C.R.P., C.R.R., C.V.R., I/O.P., I/O.R., M.C.C.ALM. P., M.C.C.ALM. R., M.C.C.WEB. P., M.C.C.WEB. R., M.O.L., RevPar  R., RevPar. P.

Il titolo “ANALYSIS” lo troviamo da pagina 271 con i seguenti sviluppi:
La pianificazione economico-finanziaria è un elemento chiave nella redazione del Business Plan. Dopo la definizione delle assumptions (ipotesi) e la redazione dei bilanci previsionali può essere utile compiere un’analisi di bilancio sui dati storici e prospettici al fine di verificare, tramite l’utilizzo di alcuni indicatori (indici, margini e flussi), la sostenibilità economica, finanziaria e patrimoniale dell’intero Business Plan. La sostenibilità economica può essere verificata attraverso il calcolo di indicatori quali, ad esempio: il Margine Operativo Lordo (MOL o EBITDA): rappresenta il margine che l’impresa è in grado di generare in modo ricorrente attraverso lo svolgimento della propria attività tipica;
il Reddito Operativo (EBIT): dato dalla differenza tra il MOL e gli ammortamenti, le svalutazioni e gli accantonamenti;
il Return on Equity (ROE): misura la redditività globale della gestione ed esprime la remunerazione del patrimonio netto.
La sostenibilità finanziaria e patrimoniale può invece essere verificata attraverso il calcolo di indicatori quali, ad esempio:
il Cash flow operativo: rappresenta le risorse finanziarie potenziali operative che l'impresa è in grado di creare attraverso la propria attività;
la Liquidità operativa: a differenza del Cash flow, tiene conto anche delle variazioni del capitale circolante netto da un esercizio all'altro;
l’Indipendenza finanziaria: data dal rapporto tra il patrimonio netto e il totale passivo.
BILANCIO + CONTO ECONOMICO + PIANO DEI CONTI + STRUMENTI IMPRENDITORIALI + CENTRO CONGRESSI TERMINI + FABBISOGNO ECONOMICO + BUDGET MEETING PROPOSTA E CALCOLO + AUDIT HÔTEL + AUDIT STRUTTURALE.

Non poteva mancare un esempio di BUSINESS PLAN da pagina 271 trattando: Presentazione sintetica + Piano di marketing + Piano di vendita + Piano di produzione + Piano dei costi generali + Piano delle immobilizzazioni + Fabbisogno finanziario + Flussi di cassa + Conto economico e stato patrimoniale.

Ed eccoci da pagina 279 al dipartimento FOOD & BEVERAGE, quasi 400 pagine suddivise in reparti che andremo a esaminare.
FOOD & BEVERAGE MANAGER + JOB DESCRIPTION per poi proseguire al BAR con ESEMPIO IMPOSTAZIONE SCHEDE BUDGET BAR ANNUALE CONTROLLO DI GESTIONE + SCHEDE COCKTAIL BEVERAGE COST + FIGURE PROFESSIONALI + ATTREZZATURE + TERMINI AL BAR + PORZIONATURE COMPONENTI MESCITA BICCHIERI + CARTA DISTILLATI E ACQUEVITI + LIQUORI DISTILLATI MONDO + LEGGI & REGOLAMENTI + BIRRA + CALCOLI CLASSIFICAZIONE + SCHEDA CONTROLLO DI GESTIONE BAR esempio.

Alcune pagine dedicate alla carta bar con esempi " AMERICAN BAR SIDNEY CASE HISTORY "
Termina con uno studio di fattibilità del " BAR ReVolution  START-UP ".

Il libro continua nel reparto “CUCINA”  sviluppando: CHEF DI CUCINA EXECUTIVE + SCHEDA FOOD COST + BUDGET ANNUALE REPARTO CUCINA RICAVI & COSTI + AUDIT CUCINA + ORGANIZZAZIONE CUCINA & LOGISTICA + REQUISITI STRUTTURALI RISTORANTE + PENTOLE: & MATERIALI + COTTURE & PERDITE DI PROTEINE + VITAMINA B2: RIBOFLAVINA GRUPPO: IDROSOLUBILE + ALIMENTI & CONSERVAZIONE + MICRORGANISMI + SICUREZZA ALIMENTARE + FISICA & CHIMICA + CUCINE ETNICHE + ANALISI SENSORIALE + MENU PERIODICI IN HÔTEL + CARTA DEI CONTORNI + CARTA DELLE UOVA +  CARTA DEI BURRI COMPOSTI + CARTA DEL PANE + CARTA DESSERT + CARTA FORMAGGI ITALIANI + CARTA FORMAGGI MONDO + CARTA DEI SALI + CARTA OLII EXTRA VERGINE D’OLIVA + MANUALE PROCEDURA CUCINA + TOSSINFEZIONI + IGIENE E SICUREZZA + INVENTARIO GESTIONE MAGAZZINO + SCHEDE TECNICHE PRODOTTI DI PULIZIA + SCHEDE TECNICHE H.A.C.C.P. LOCALI E AREE

Da pagina 496 il capitolo “ BREAKFAST” e gli argomenti: IL SERVIZIO BREAKFAST IN ALBERGO + MENU DIETETICI PER BEAUTY FARM + MANUALE DI PROCEDURE BKF + ANALYSIS BREAKFAST COSTI RICAVI.

La “SALA RISTORANTE” la troviamo a pagina 505 con: BRIGATA DI SALA + CONTORNO – DECORAZIONE - GUARNIZIONE + SERVIZI IN SALA RISTORANTE + FASI DI UNA RIUNIONE + AUDIT SALA RISTORANTE e tanto altro.
Con l’espressione “personale di sala” s’indicano le figure professionali che lavorano nella/e sala/e di un ristorante. Ogni figura nasce per assolvere specifiche funzioni lavorative. Il personale che lavora in un ristorante è indicato con il termine brigata di sala. In un albergo c'è anche la brigata ai piani o d’étage.
LA CARTA MENU, Presentarla sempre in numero di uno per commensale. Obbligatoria la Carta dei vini, consigliata vivamente la Carta delle acque minerali, dei formaggi, dei dessert. L’incremento di fatturato è di avere una carta per i dessert, poiché la presentazione di quest’ultima dopo la seconda portata rende difficile il rifiuto, stimolando la golosità del cliente, separando il rito dell’ordinazione in due momenti distinti. La Carta è il primo insostituibile strumento di vendita che da solo può determinare in gran parte il successo e il volume d’affari. Nel sistema qualità l’obiettivo principale di chi dirige consiste nel coinvolgere i collaboratori nel miglioramento continuo, sviluppando al contempo un’adeguata sensibilità al cliente e al processo. La direzione è respon-sabile delle persone, del capitale, degli impianti, della qualità, dei costi e delle consegne, vale a dire del sistema. I sistemi migliorano con lo studio e con la bontà delle decisioni, capacità tipicamente umane, quindi il miglioramento va orientato alle persone.
MISE EN PLACE L’apprestamento di quanto è necessario al servizio è chiamato in gergo “mise en place” la quale esprime il valore dell’organizzazione. Infatti, il trascurarla causa ritardi operativi, che innervosiscono il personale, sbilanciando l’armonia e il risultato finale. Al contrario, la sua preparazione tempestiva, razionale e perfetta, facilita la partenza e la prosecuzione del servizio al cliente. Una persona nel “sentirsi a posto” è portata automaticamente a operare con sicurezza e con slancio. Con l’arrivo del cliente in sala ristorante, inizia la parte cen-trale del lavoro, dove dopo aver svolto con attenzione e raziocinio le operazioni preparatorie si mettono in gioco il “savoir faire” e le capa-cità relazionali con l’ospite. “Mise en place” è locuzione francese che fa parte del gergo professionale; significa mettere in opera, cioè pre-disporre il necessario per iniziare e condurre l’esecuzione di un pro-cedimento. Della “mise en place”, non va solo considerato l’aspetto materiale dell’esecuzione, ma anche il concetto, cioè l’idea inerente al significato dell’azione da compiere e allo scopo cui essa mira. Preparare in precedenza in un dato ordine e posto quanto serve in vista del lavoro.


L’Universo vino con il capitolo “SOMMELIER” da pagina 517. Il sommelier è incaricato del servizio vini presso i diversi ristoranti e sale banchetti della struttura. Il suo lavoro deve essere impostato sia sull’inappuntabile correttezza tecnica del servizio, sia all’orientamento al profitto aziendale ottenuto attraverso la soddisfazione dell’ospite. Il Sommelier è tenuto a un continuo aggiornamento professionale, eventualmente anche attraverso la frequenza di corsi specifici organizzati dalla Direzione. Il Sommelier è inquadrato ufficialmente come “Maître ai vini” (livello Terzo del C.C.N.L.).
Gli argomenti trattati: DEGUSTAZIONE PROFESSIONALE + MANUALE PROCEDURE SOMMELIER + ENOLOGIA + VITIGNI ITALIANI + AUDIT SOMMELIER + GLOSSARIO VINI + BEVERAGE COST + CARTA VINI + CARTA ACQUE MINERALI + MENU CARTE & LISTE + MANUALE DI PROCEDURE SALA + LA CHIMICA DEL FLAMBÈE

Eccoci a “CATERING & BANQUETING” da pagina 578 con MANUALE PROCEDURE BNQ + ORDINE di SERVIZIO + REVENUE COST BNQ + Esempio CONTRATTO CATERING/BANQUETING FAC-SIMILE + CAPARRA CONFIRMATORIA
La novità che rappresenta i termini catering e banqueting e la difficoltà di trovare ricerche e documenti che ci permettano di avere una prima visione del tipo di attività di vita cui essi si riferiscono, è testimoniata anche dall’insufficiente presentazione dei due fenomeni che noi possiamo trovare sui vari libri, dizionari e riviste. Se andiamo a consultare, per esempio, un qualsiasi dizionario della lingua italiana, il catering (dall’inglese to cater - provvedere, organizzare) è descritto come il “rifornimento di prodotti alimentari a comunità, compagnie aeree, treni, ecc., eseguito da ditte specializzate”, o ancora “approvvigionamento , fornitura e servizio di cibi pronti e bevande a domicilio”. In un dizionario gastronomico, invece, il catering è inquadrato come “il complesso delle operazioni di rifornimento e preparazione di cibi e bevande, effettuato da aziende specializzate per il servizio alle comunità”; nei paesi anglosassoni quando si parla di catering, generalmente si comprende l’attività manageriale della ristorazione. Il diritto inquadra il catering come “un contratto con il quale una parte, detta caterer si obbliga, verso il corrispettivo di un prezzo, a eseguire a favore dell’altra parte una prestazione periodica di alimenti o bevande”; il banqueting, invece, come “una particolare forma di catering che avviene in un luogo ove non vi sia una licenza di somministrazione di alimenti e bevande, che prevede un contratto preesistente di fornitura occasionale o comunque non continua di pasti e di servizi”. Traendo una prima conclusione, possiamo affermare che il catering, nella sua origine e radice etimologica, significa approvvigionamento e fornitura di cibi e bevande; mentre il banqueting individuerebbe più il processo dell’organizzazione del banchetto. La parola “catering”, di origine inglese, è entrata nell’uso della lingua italiana nel 1971.

Non poteva mancare la parte del “ROOM SERVICE & MINIBAR” e per terminare il dipartimento F.&B. un ottimo TRADUTTORE GASTRONOMICO

Dalla 661 trattiamo " PERSONALE & MANSIONI " sviluppando il CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DEL LAVORO + ESEMPIO BUSTA PAGA ADDETTO DI 3° LIVELLO RETRIBUZIONE C.C.N.L. + COSTO AZIENDA + SAPER LEGGERE LA BUSTA PAGA + STRESS DA LAVORO CORRELATO.
Il termine Risorse Umane (in inglese Human Resources o abbreviato HR) indica sì l’insieme delle persone che a vario titolo prestano la propria attività presso un’azienda, ma è anche da intendersi come l’insieme di competenze e professionalità apportate dai membri dello staff al processo produttivo. Questo è uno dei principali fattori che determinano il capitale aziendale da curare, monitorare e sul quale investire per migliorare l’intero ecosistema dell’impresa. La parificazione della forza lavoro ad altre risorse aziendali non umane, come i macchinari, i brevetti e gli immobili aziendali hanno generato nel tempo alcuni dubbi di natura etica su questo tipo di approccio, ma è indubbio che ad oggi si tratti del modello organizzativo più funzionale alla gestione aziendale e al benessere dei collaboratori. Analisi avanzate sul livello di sicurezza sul lavoro, gestione degli stipendi, dei benefit e delle procedure disciplinari, formazione continua e pianificata dei collaboratori; queste sono solo alcune delle attività di cui un dipartimento risorse umane ben organizzato devono occuparsi quotidianamente per rendere il capitale umano aziendale un vero e proprio vantaggio competitivo che l’impresa possa sfruttare sul mercato.

La lettura volge al termine con " ADDETTO STAMPA e SCRIVERE” con un esempio di “COMUNICATO STAMPA” e come scrivere al meglio nella lingua italiana. 

Buon studio


 

 

CIPAS Master Formazione Corsi Consulenza Alberghiera  Giancarlo Pastore




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